Informazioni generali                       iscrizione

PARTENZA

Il tour dell’Ötztal dovrebbe essere intrapreso solo in caso di bel tempo.  Se il tempo è brutto, probabilmente ci si trova la neve sui passi anche in estate. Pertanto si consiglia vivamente di non partire in condizioni meteorologiche non ottimali e di spostare il viaggio ai giorni con tempo migliore.

A causa della chiusura invernale del Timmelsjoch, la Ötztal-Rundfahrt è aperta solo tra la fine di Maggio/inizio Giugno fino alla fine di Ottobre. Si prega di controllare la navigabilità (ADAC, ÖAMTC) in anticipo.

ORGANIZZARE IL PROPRIO PERCORSO

A causa della chiusura notturna (dalle ore 20:00 alle ore 7:00) al Passo del Rombo/Timmelsjoch, il percorso dovrebbe essere programmato bene prima di partire.

I 260 km da Monaco verso Bolzano non sono molto impegnativi di profilo, a parte la salita più ripida dalla Valle dell’Inn a Patsch. Altrimenti è pianegiante e leggermente in discesa.

Sono consigliati due pernottamenti durante il giro. Secondo l’ora di partenza in Val Passiria prima del Passo del Rombo o dopo il Kühtai ad Ötz. Un’altro forse prima o dopo Monaco. Pedalare di giorno ha il vantaggio di fare le salite e le discese di giorno e di poter godere la vista sui paesaggi alpini meravigliosi.

Si consiglia la dotazione di una guarnitura „compact“ 50/34 con pacco pignoni fino a 28 o anche 32 denti o in alternativa una „tripla“.

ATTREZZATURA E CIBO

Nelle Alpi, bisogna sempre tener conto dei cambiamenti imprevisti del tempo. Pertanto, l’abbigliamento antipioggia e gli indumenti caldi (guanti, gambali, manicotte, giacche calde, berretti) devono essere portati in ogni caso nella borsa della bicicletta.

Durante il giorno troverete punti di ristoro su ogni passo e in ogni valle. Però bisogna provvedere e fare scorta di bevande/liquidi e cibo a sufficienza per la notte.

Considerando la lunghezza e le discese del percorso bisogna avere al seguito un set completo di ricambio di pattini freno (o di „pastiglie“ nel caso di freni a disco) di ricambio!

Anche se probabilmente non ci saranno più controlli alle frontiere nel 2019, è consigliabile portare con sé la carta d’identità.